[Flame] 🔥 Tedua - Sono Su (Si Alternano) Lyrics
[Testo di “Sono Su (Si Alternano)”]
[Intro]
 (“Marietto… sei un grande Marietto…
 Sei un grande Marietto hai spaccato…”)
 No no no no
 Tedua, Drilliguria
[Ritornello]
 Quanto vuoi stare tu
 Quando puoi fai di me quel che vuoi
 Sono su Drillinois col mio rap
 Come faccio a ridarti quel che abbiamo perso?
 Non ho molti contanti però mi ami lo stesso
 Le giornate passano e noi temiamo di crescere, cambiare
 Credere di amare
 Per perdersi in un lampo
 Tempesta d’oltre mare
 Orchestra sul mio palco
[Strofa 1]
 Le stagioni vanno e vengono, si alternano
 Sia inverno, no, non si invertono
 È un po’ difficile per noi avere abitudini
 A rendere inutili
 Ammettere i dubbi
 Chi vuole può farsi castelli immaginari
 Tuffarsi in paesaggi non reali tu falli
 Ma i grammi rovinano l’anima a qualcuno
 Quando li finisce prende quello che pesa e ne ha solo 21
 Ad ogni modo un uomo solo sono se mi lasci
 Trovo un uovo sodo e ignoro con chi ceni
 Per questa musica stiamo finendo paralleli
 A una stupida voglia di cielo e grattacieli
 Lei mi chiama da un po’, ha una casa sul Po
 Non è cara però non accada di nuovo che cada nel vuoto
 Se spara all’ignoto
 Se sbaglia di poco
 Mi lascerà un peso appeso steso al suolo
 Ho fatto il pieno e ripreso il mio sentiero verso il volo
[Ritornello]
 Quanto vuoi stare tu
 Quando puoi fai di me quel che vuoi
 Sono su Drillinois col mio rap
 Come faccio a ridarti quel che abbiamo perso?
 Non ho molti contanti però mi ami lo stesso
 Le giornate passano e noi temiamo di crescere, cambiare
 Credere di amare
 Per perdersi in un lampo
 Tempesta d’oltre mare
 Orchestra sul mio palco
[Strofa 2]
 Un frutto nella neve
 Non dà frutto a un seme
 E conviene se contiene male
 E se correte pare tra me e voi sia distanza secolare
 O secco come il terreno senza temporale
 O come a me a Natale senza mio padre
 Le ricariche da venti di mia ma’
 Ma in salotto coi parenti
 Ma il cappotto me lo prendi
 Indumenti a meno venti
 Freddo fetish, metto i piedi tra le reti
 Prendo i pesci tranne i miei
 Ho occupato il posto qui in prima fila
 Pellicola finita, il cinema della mia vita
 Lo show non è 3D, ma fuma tre g
 E guarda dalla prospettiva protettiva perché qui
 Chi sfoca le immagini è vivo
 È la prova che immagini un video
 È la storia dei margini al bivio
 Traghettati dall’onda del Nilo che sfocia a delta
 Una forza immensa
 Come chi perdona, chi ama, d’inerzia
 E non si maschera tipo Carneval di Venezia
[Ritornello]
 Quanto vuoi stare tu
 Quando puoi fai di me quel che vuoi
 Sono su Drillinois col mio rap
 Come faccio a ridarti quel che abbiamo perso?
 Non ho molti contanti però mi ami lo stesso
 Le giornate passano e noi temiamo di crescere, cambiare
 Credere di amare
 Per perdersi in un lampo
 Tempesta d’oltre mare
 Orchestra sul mio palco
[Outro]
 È qui il mio primo disco rap
 Il primo elementare
 E c’è da dire molto sui gusti di mia madre
 E effettivamente la ringrazio
 È da tanto che si fa la musica
 Ma è da poco che si è iniziata a farla con…
 Con agonismo dietro a un microfono
