[Flame] 🔥 Fabri Fibra - La Monomania Lyrics
[Testo di “La Monomania” ft. Word]
[Ritornello: Word]
 Monomania
 È il minimo che mi minimizzi i mali
 Menomale che ho la mia monomania
 Vivo nell’alveare dove viene la luce del sole a scaldare le mani di monomania
[Strofa 1: Fabri Fibra]
 Io con la mia monomania, vivo in un’economia da agonia
 Magoni in atto, ma io m’adatto, conduco una vita da sciatto
 Penso che la casualità sia positiva, la vedi da un metro
 Ma se è negativa la senti arrivare da dietro, (si sa)
 Pensa che un po’ di tempo fa un problema: prima di presentarsi
 Passavano i giorni per il mio strafarsi
 E che gioia ammalarsi
 Star silenziosi in camera ascoltando la casa svuotarsi
 (Duemila testi sparsi)
[Strofa 2: Word]
 Può darsi, ci si può dimenticare di rinnovarsi
 E per non trovarci vecchi ad autocommiserarci
 Mi disfo delle dicerie decrepite
 Monomaniacali, escogito inedite idee che ai vecchi ai nostri non piacevano perché le davano in saldo
 Che poi sia vero che comanda il sold te da veda burdel
 Me anì cred, te se?
 Tanto io mi scaldo con la monomania
 Come lo sguardo dell’irido apostolo, monocromia monotona neutra
 C’ho st’arcobaleno di lampi di genio, blu che m’osserva
 La demò che m’ama, io che l’adoro non veg l’ora d’amarla, darnoff
 Meno male che c’è che ci sarà che c’ho sto kluff groove
 Famla cultiver nell’orto dei miracoli
 A Rimini sud, dema pu, dema pu, c’ho dema pu
[Strofa 3: Fabri Fibra]
 Vado a casa mia poco più in là
 Un amico che viene, un amico che va
 Posto che vai gente che trovi
 Dipende, poi, da quant’è che ti muovi
 Così l’addio a troppo sonno a sto periodo
 Ma come ti metti, poi ti rimetti come di fatti, ma ammetti i difetti
 Ti aspetti che inietti, ci fai o ci rifletti
 Non rispondi, mi sfondi, ma ti nascondi, connetti
 Volti tumefatti dall’impatto coi bigotti
 Lotti e sbotti per otto notti con i peggio pirlotti
 Non che dire nonché, ma ogni donna è un problema
 Fa la scena con te, ma con gli altri non se la mena
 Mica è scema s’allena, trema crema blasfema
 Ci scommetto che con te a letto dice gli altri fan pena
[Ritornello: Word]
 Monomania!
 È il minimo che mi minimizzi i mali
 Menomale che ho la mia monomania!
 Vivo nell’alveare dove viene la luce del sole a scaldare le mani di monomania!
[Strofa 4: Word]
 Vivo nell’alveare, reale, cemento
 Sento rumori di fondo
 Odori di gas di scarico e un mare di tetti intorno
 Col giorno già spento, filtro luce arancio
 Mangio sotto un coccio che portava il vento
 Dio sa che io sono nato qui, quindi qui salperò
 Il resto girerò, ma poi qui tornerò, però
 Racconterò voi che qui rimarrete
 Di fuori, proprio qui, quindi ci crederete
[Strofa 5: Fabri Fibra]
 Tu che ne sai? Tu che gli dai?
 Tu chiedi zero e zero fai
 Vivi nel gelo più che mai o sopra gradi Fahrenheit
 E sei immutabile, malleabile, valido labile mente instabile
 Tu l’abile amabile uomo di mondo dallo sfondo variabile
 Favole su favole, mastichi l’impossibile
 Ma ‘sti vizi col tempo tirano il doppio le mandibole
 Io con la mia monomania ci metti meno che a darla via
 Qui ciò che monta a me mi manca
 Qui ciò che conta è la teoria
 (qui, ciò che conta è la teoria)
[Strofa 6: Word]
 Mise le radici, si appiccicò alle dita l’olio di ‘sta penna al foglio
 So tutto quel che pensi e dici, i veri amici voglio con me nel mondo
 Corrispondo sensazioni pure coi passanti replicanti
 Immagini in sequenza stanno fisse alla corteccia
 Danze che si muovono alla spiccia
 Sbuccia il ritmo in questa breccia per l’anima
 Le mani che si muovono all’unanimità tensione minima
 Monomania!
 E più tagadà!