[Flame] 🔥 Gemitaiz - Me basta questo Lyrics
[Testo di “Me basta questo”]
[Intro]
 Ehi, il 3D è diventato Premier
 Er Bunker è diventato er Queens
 Gemitaiz, senti qua frate’
[Strofa 1]
 Io c’ho provato a lavorà
 Ma niente me fa stà bene come sta robba qua, sè fratè
 Io faccio rap e ce sto sotto
 So nato nell’88 e mo che lotto da un botto
 Me dicono che l’hip hop è morto, col cazzo
 Se no nun me alzavo tutte le mattine
 Con la voglia de trasformà in divani queste panchine
 De trasformà in banconote queste cartine
 E st’erba? Nah, quella la lascio com’è
 Io me rilasso col rap dai tempi de “Hail Mary”
 E tu pensi che la mia fissa del rap è de ieri
 Ma non è così, ci sto dalla notte dei guerrieri
 E de ‘sta musica sto ancora esplorandone i sentieri
 Non ho bisogno di contattare dermatologi
 Per essere un negro bianco, come Ill Bill e Termanology
 I beat so’ come le lancette degli orologi
 Rullante come i minuti e se, se ferma moro cì
 Non odio la polizia, odio chi ci sta dentro
 Esaltati col sogno della medaglia d’argento
 Sparano a destra e a manca, ma mai al centro
 E poi per recuperare qualche amico mio va dentro
 E non mi lamento, tanto semo abituati
 A non essere stimolati, ad essere situati
 Come tessere in quadri già programmati
 Per essere sovrastati da questi padroni autoproclamati
 E nun ce sto, per questo canto fuori dal coro
 Sto coi tossici e me ne rimango fuori con loro
 Una canna, una birra e ‘sto grigio lo coloro
 Me basta questo per pijarme abbene, fratè
[Strofa 2]
 Vonno togliermi dalla lista della gente normale
 Che si accontenta e pensa che non avere niente è normale
 Pensano male, gli servirebbe una sonda mentale
 Perché non bastarsi mai per me è fondamentale
 E chi se ne frega se poi la gente che emerge è classista
 E chi se ne frega se poi Roma elegge un fascista
 E chi se ne frega se poi la gente è razzista
 Ed è normale che chi ne risente impazzisca
 Ma no, facciamo le ronde coi delirati
 E a mani nude cittadini contro immigrati
 E ‘sti cazzi se andiamo contro i valori predicati
 Tanto so tutti assassini e stupratori derivati
 E guarda caso poi, quando ne arrestano uno
 È sempre italiano, e non vedo fare festa nessuno
 Questo mi fa ipotizzare l’ipocrisia della mia società
 E pare che qua non interessa a nessuno
 Perciò fanculo, esprimo i miei pensieri
 È inutile che canti domani se domani è uguale a ieri
 Perciò fanculo, so fatto e combatto
 Cercando un riscatto come in Battle of Seattle
 Parlavo dell’hip hop ma sono andato un po’ fuori tema
 Ma la verità è che la terra là fuori trema
 Ed è facile finire a parlare di ciò che non va
 Se ne ricade sulla tua felicità
 E nun ce sto, per questo canto fuori dal coro
 Sto coi tossici e me ne rimango fuori con loro
 Una birra, una canna e ‘sto grigio lo coloro
 Me basta questo per pijarme abbene, fratè