[Flame] 🔥 Fabri Fibra - Il Rap Nel Mio Paese Lyrics
[Testo di “Il Rap Nel Mio Paese”]
[Intro]
 Ah
[Strofa 1]
 Fabri Fibra, più mistico di Shiva
 Artista come Ligabue, solista dal 2002
 Futuristico, Akira, attira, ma l’artista
 È come il cazzo sotto coca: prima o poi si ritira
 A casa ho lampade Flos, la strumentale D-Ross
 In copertina la scritta Squallor disegnata da Fos
 Come va raga tutto a posto? Stai composto, il rap è esploso
 Faccio testi malati, after party al pronto soccorso
 Questa musica è sempre diversa eppure in pista la gente saltella
 Ta-ta-ta-pa-pa-pa, tutti la stessa metrica sembra la tarantella
 Io ti rimando a scuola col microfono nella cartella
 Togli la base non c’è problema posso andare anche a cappella
 Non ci si crede, chi mi ascolta si rivede
 Odio i rapper banali: chi li produce e chi li segue
 Dieci in comunicazione, non uso mai l’inglese
 Ora faccio un’eccezione: Fuck Fedez
[Ritornello]
 Il rap nel mio paese, non essere scortese
 Trenta in-store al mese, vende il disco chi è in tele
 Sotto stress l’ho capito a mie spese
 Nessuno esiste se le telecamere non sono accese
 Il rap nel mio paese, un po’ qua un po’ là
 Un po’ rock, un po’ dance, un po’ facce balla’
 Un po’ club, un po’ fashion, le modelle tra i flash
 L’accento da milanese, il rap nel mio paese
[Strofa 2]
 Passa una figa, passa una figa, fischio!
 Passa la pula, passa la pula zitto!
 In America fumano ganja quelli della Walt Disney
 Qui da noi vieni giudicato se lo dici nei dischi
 Questi giornalisti presi male se non parli di politica
 Non ho mai saputo per chi votare, perdonatemi ma che fatica
 Quell’epoca è finita, andata, butto la vita in una data
 Sogno di prendervi tutti sotto, sopra una macchina rubata
 Passa la palla, facciamo due tiri
 Passaggi in radio sempre quelle facciamo due giri
 In rete solo piccole realtà
 Che in pratica nemmeno esistono nella realtà
 A cosa cazzo aspiri? A te basta che respiri, a me basta che ti spari!
 Il motore su di giri, un frontale con Max Pezzali (Oh)
 Sono andato in tele e tutti dicevano: “Belle rime!”
 “Resta qui a condurre in qualche talent” sì, bella fine
[Ritornello]
 Il rap nel mio paese, non essere scortese
 Trenta in-store al mese, vende il disco chi è in tele
 Sotto stress l’ho capito a mie spese
 Nessuno esiste se le telecamere non sono accese
 Il rap nel mio paese un po’ qua un po’ la
 Un po’ rock un po’ dance, un po’ facce balla’
 Un po’ club un po’ fashion, le modelle tra i flash
 L’accento da milanese, il rap nel mio paese
[Strofa 3]
 Sono nato il 1976
 Meglio avere un figlio tossico che un figlio gay
 Conosco gente che lo pensa e che non pensa agli altri
 Ma con venti grammi vai in galera, mica a un gay party
 Scrivo questo pezzo per farvi un po’ incazzare
 L’argomento scotta come merce da piazzare
 Domande che mi faranno da qui al prossimo anno: zanzare
 Tu parli di illuminati perché ti vuoi abbronzare
 Ho fatto il dissing con Vacca tutti dicevano: “È troppo”
 Ci siamo messi in gioco il contrario del mondo del pop
 Ora sto meglio e scommetto anche lui, il rap è un viaggio
 E tu ci invidi perché sai che ti manca il coraggio
 Il resto è tutto studiato a tavolino da chi c’ha i soldi
 “Brutto sfigato” me lo sentivo dire anche nei sogni
 Butto il fiato in quello che scrivo su questi fogli
 Punto a capo, tu benvenuto in un mondo di folli
[Ritornello]
 Il rap nel mio paese, non essere scortese
 Trenta in-store al mese, vende il disco chi è in tele
 Sotto stress l’ho capito a mie spese
 Nessuno esiste se le telecamere non sono accese
 Il rap nel mio paese un po’ qua un po’ la
 Un po’ rock un po’ dance, un po’ facce balla’
 Un po’ club un po’ fashion, le modelle tra i flash
 L’accento da milanese, il rap nel mio paese
[Outro]
 Ah
 Fabri Fibra
 2015
 Questa è per voi